Modello DPSIR:  applicazione

L’area protetta del Parco Nazionale del Vesuvio è stato oggetto di studio per poterne migliorare la “governance”, con riferimento al settore turistico, e la qualità ambientale.  \cite{cimnaghi2002} Per questo motivo viene introdotto l’indice di sostenibilità ambientale, calcolato dopo aver individuato sei componenti ambientali e un set di indicatori ambientali per ognuna. Il valore di ciascun indicatore viene posizionato all’interno di una scala di qualità ambientale, da 0 (valore minimo di qualità) a 100 (valore massimo). Successivamente si individua un indice ambientale parziale relativo alla componente ambientale, la cui media aritmetica restituirà il valore dell’indice complessivo, necessario per la valutazione finale della qualità ambientale, tramite una scala che individua cinque classi di qualità ambientale.
La componente ambientale Aria è analizzata attraverso indicatori di stato che riguardano la concentrazione massima di una serie di inquinanti, confrontati con la normativa, e il numero di superamenti dei livelli di attenzione/allarme. In primo luogo si è ottenuto il rapporto tra concentrazione massima rilevata e limite normativo per ciascun inquinante; successivamente si è determinato il valore medio dei rapporti trovati; poi convertito in una scala di qualità ambientale.
In conclusione l’indice parziale relativo alla componente aria risulta pari a 36,8, ovvero una situazione di scarsa qualità ambientale.