Dunque, le piante officinali sarà ciò che creerà maggiore redditività con il 61,5% sul ricavo totale, poi l’insalata con il 31,4% e infine, il persico trota con il 7,1%. Da queste percentuali si nota palesemente che la redditività di tale impianto è data principalmente dalla coltivazione delle piante, invece, il pesce sarà e dovrà essere un’entrata secondaria.
Conclusione e discussione finale
Dal punto di vista economico abbiamo un costo di investimento netto IVA di 115.000,00 € e nell'arco della gestione a dei ricavi di 97.600,00 €/anno si contrappongono dei costi di 64.613,07 €/anno. Quindi , nell'arco dell'anno si genera un flusso di cassa consistente di 32.986,93 €/anno, che, sostanzialmente consente di recuperare i costi di investimento in circa 3 anni e mezzo.