CONCLUSIONI
Il presente lavoro dimostra l’influenza e l’importanza della scelta dei sensori, della loro configurazione e della loro regolazione, nella ricerca e classificazione delle fonti di emissione di odori in aria; l’ottimizzazione dello strumento naso elettronico riesce, quindi, ad assicurare una maggiore affidabilità dei dati sia da un ponto di vista quantitativo che qualitativo. Nel caso studio, la configurazione che ha offerto le migliori prestazioni è stata quella che utilizzava tutti i sensori presenti nel naso elettronico. Si è quindi dimostrata l’importanza di poter cambiare la configurazione dei sensori, per poter essere in grado di analizzare le emissioni di odore in una più ampia casistica. È, tuttavia, impossibile definire una configurazione standard adattabile ad ogni caso, si dovrà quindi definire volta per volta la disposizione ottimale dei sensori.